Il caro energia spinge sempre più utenti verso soluzioni disoneste (e molto rischiose) per risparmiare sul costo della bolletta
Dal classico allacciamento abusivo al foro su membrana per il gas, in crescita nel 2022 le truffe alla rete elettrica e del gas conseguenza dell'aumento dei prezzi dell'energia. A conferma di questo trend i numerosi interventi delle ultime settimane operati dalle Forze dell'Ordine per fronteggiare manomissioni truffaldine e pericolose dei contatori come scrive oggi 10 maggio su Repubblica Alessandra Ziniti.
La nuova e disonesta soluzione utilizzata dai truffatori va oltre il classico allaccio abusivo. In particolare, i titolari dei contratti di fornitura di gas metano azzerano i consumi chiudendo la valvola del contatore, lo smontano, poi praticano un foro nella membrana (che si trova tra la rete di distribuzione e l’appartamento o l'esercizio commerciale) in tal modo il gas passa ugualmente, seppur in maniera più lenta. Nonostante il lento passaggio di gas il contatore non riparte, rilevando dunque consumi zero. Un sistema per aggirare la lettura del contatore, simulando la sospensione della distribuzione del gas e limitandosi a pagare la piccola quota fissa in bolletta.
I furti di energia rappresentano quindi "una seria minaccia per la sicurezza e la salute, visto che gli impianti manipolati per rubarla spesso non soddisfano i requisiti standard e potrebbero provocare incendi o scosse elettriche letali" spiegano dalla Questura di Pescara. Nel frattempo il governo ha approvato in via definitiva ieri 9 maggio il D.L. Aiuti all'interno del quale viene confermato il bonus bollette che diventa retroattivo ed è previsto anche un contributo una tantum di 200 euro per dipendenti e pensionati con reddito inferiore a 35 mila euro.
