Da qualche anno la VMC ha guadagnato sempre più popolarità come soluzione ideale per migliorare la qualità dell’aria all’interno di abitazioni e ambienti di lavoro, con effetti concreti sia sul benessere delle persone che sull’efficienza energetica degli edifici. Il funzionamento del sistema è semplice: l’aria viene estratta dagli ambienti interni (dove possono accumularsi inquinanti, allergeni, polvere, umidità) e sostituita da aria fresca proveniente dall’esterno (opportunamente filtrata per evitare l’ingresso di agenti potenzialmente nocivi).
Quando installare Ariosa DOT?
Ogni giorno respiriamo circa 20.000 volte, assorbendo ossigeno ed espellendo CO2. La qualità dell’aria che abbiamo a disposizione è determinante, ma dentro casa, o in ufficio o in altri locali dove trascorriamo gran parte della nostra giornata, è facile che numerose sostanze nocive possano accumularsi, esponendoci a potenziali rischi per la salute.
Parliamo soprattutto di polveri sottili, fumi e gas di combustione, composti organici volatili… ma anche di allergeni, virus e batteri, e poi anidride carbonica e umidità, che può determinare l’insorgenza di muffe.
Se abbiamo la possibilità di ristrutturare, l’installazione di una VMC centralizzata è la soluzione perfetta per risolvere ogni problema relativo alla qualità dell’aria; ma quando non è possibile, Ariosa DOT rappresenta un’alternativa semplice ed efficace.
L’installazione è un gioco da ragazzi! L’unità può essere posizionata lungo qualsiasi parete perimetrale: è sufficiente praticare due fori da 125 mm di diametro per il funzionamento della macchina. Lo scarico della condensa può essere collegato direttamente all’esterno, oppure alla rete di scarico. Ariosa DOT viene quindi fissata alla parete utilizzando la dima e le staffe in dotazione e, una volta collegata alla rete elettrica, il gioco è fatto.
Quali sono i vantaggi?
Ariosa DOT è progettata per locali con una superficie massima di 70 mq, ma è possibile utilizzare più macchine per gestire spazi più estesi.
Inoltre, ciascuna unità è predisposta per il collegamento di un canale supplementare di estrazione che, attraverso il sistema di distribuzione AriaSilent, può raggiungere un locale adiacente (ad esempio un piccolo bagno).
Se i filtri ISO ePM1 e ISO Coarse permettono di salvaguardare la qualità dell’aria, lo scambiatore di calore a flussi incrociati (disponibile in versione sensibile o entalpica) permette di abbattere i consumi energetici: il flusso d’aria espulso, infatti, attraversa lo scambiatore dove cede l’energia termica accumulata al flusso in ingresso, con un tasso di efficienza superiore al 90%.
In più, nella versione Ariosa DOT HP, il circuito frigorifero integrato consente di deumidificare l’aria in ingresso, per il massimo comfort anche nelle stagioni più calde.
Com’è fatta l’unità?
Ariosa DOT utilizza una coppia di ventilatori elettronici che consentono di regolare con precisione la quantità d’aria in immissione ed estrazione per garantire un ricambio efficace in ogni condizione.
Il sistema bypass monitora costantemente temperatura e umidità, per mantenere adeguato il benessere termico all’interno dei locali.
Tutte le informazioni ambientali, acquisite dalle sonde (di serie), vengono visualizzate nel display di controllo. L’unità può essere gestita attraverso controllo manuale o automaticamente; può anche essere impostato un programma orario o giornaliero.
Ariosa DOT è dotata di modulo Wi-Fi (anche questo disponibile in tutti i modelli), che consente la connessione a internet per gli aggiornamenti in tempo reale e il controllo dell’unità attraverso app dedicata, a disposizione su Apple Store e Google Play. L’applicazione è anche in grado di notificare le condizioni di pulizia dei filtri per segnalare quando è necessario intervenire.
Dal punto di vista estetico, un design moderno e minimale rende Ariosa DOT adatta a qualsiasi ambiente e ad ogni stile; e con un ingombro di appena 95 x 65 cm e una profondità di 18 cm è davvero facile integrare perfettamente l’unità in ogni contesto.
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