Da domani 20 settembre si potrà fare richiesta per il bonus una tantum. Incrementata la quota riservata a i liberi professionisti che sale da 80,7 a 95,6 milioni
Al via domani per fare richiesta del bonus una tantum di 200 euro previsto per partite IVA e lavoratori autonomi. Lo fa sapere Adepp, l'associazione delle Casse dei professionisti. Manca invece una data ufficiale per i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata Inps, anche se si ipotizza che potrebbe essere comunque unificata al 20 settembre. Inoltre, grazie all'incremento delle risorse stanziate, salita da 80,7 a 95,6 milioni, sarà possibile una copertura totale delle richieste.
A chi spetta il bonus?
Il bonus è rivolto ai lavoratori autonomi titolari di partita IVA che rispetteno i seguenti requisiti:
- siano lavoratori autonomi già iscritti alla gestioni speciali Inps (artigiani, commercianti, coltivatori diretti), alla data di entrata in vigore del Decreto Aiuti (18 Maggio 2022);
- siano professionisti con partita iva, ossia già iscritti alla gestione separata Inps, in data 18 Maggio 2022;
- siano professionisti con partita iva, iscritti agli Enti di previdenza obbligatoria previsti dalla loro professione (entro il 18 Maggio 2022).
Tutti gli autonomi possibili beneficiari del bonus di 200 euro, devono aver percepito nell’anno 2021, un reddito complessivo inferiore a 35.000 euro e aver provveduto ad almeno un versamento, presso le proprie gestioni previdenziali, con riferimento all’anno 2020.
Come richiedere il bonus?
I 200 euro sono corrisposti non in automatico ma solo con una richiesta alla Cassa di iscrizione o all’Inps. I moduli si troveranno sui siti, nell'area riservata agli iscritti ma di fatto si tratterà di un'autocertificazione dei requisiti. Non è prevista ancora una scadenza ufficiale delle stesse domande, ma presumibilmente dovranno essere inviate entro il 30 novembre 2022.