Il Festival, ideato e promosso da Utilitalia, affronterà i temi dell'impatto dei cambiamenti climatici e del PNRR e la digitalizzazione ma sarà anche un'occasione di confronto con i principali attori europei del servizio idrico
Il contenimento degli effetti dei cambiamenti climatici, la digitalizzazione, l’impatto del Piano nazionale di ripresa e resilienza e un confronto con i principali attori europei del servizio idrico. Questi i temi al centro del Festival dell’Acqua, una tre giorni di riflessioni e approfondimenti con esponenti della politica, tecnici ed esperti del settore che si svolgerà a Torino dal 21 al 23 settembre. La manifestazione, ideata e promossa da Utilitalia, si terrà al Centro Congressi Lingotto di Torino ma coinvolgerà anche la città con eventi collaterali a tema.
All'evento prenderà parte anche AQUA Italia – l’Associazione Costruttori Trattamenti Acque Primarie federata ANIMA Confindustria – per illustrare l’importante ruolo del trattamento dell'acqua nella sfida climatica. In particolare, l'associazione prenderà parte alla sessione plenaria “Siccità e inondazioni: contenere e contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici con riferimento ai servizi idrici” in programma il 21 settembre alle ore 15.45/18.40, con un intervento dedicato all’importante apporto dei produttori di tecnologie e di impianti di trattamento acqua di fronte alla sfida climatica. Sarà l’occasione per raccontare, dati alla mano, il reale contributo del trattamento acqua all’efficientamento energetico di tutti gli edifici, alla riduzione delle emissioni di CO2 e alla valorizzazione dell’acqua di rete come risorsa a KM zero.
