L'associazione nasce nel 2002 dalla fusione di Federbagnoclima e Gruppo Bagno. Vismara: "Un traguardo importante per l'associazione e per il settore"
“Era il 13 febbraio 2002 quando l’allora Federbagnoclima – associazione dei Produttori Idrotermosanitari – e il Gruppo Bagno di Assarredo si fondono in FederlegnoArredo costituendo l'attuale Assobagno e oggi siamo qui per ricordare la nostra storia fatta di uomini e imprese, quel cuore pulsante dell’associazione che ha saputo evolversi, svilupparsi e proiettarsi verso il futuro anche nei momenti di grande difficoltà, come quello recente". Ha esordito così Elia Vismara, attuale presidente di Assobagno, nel corso dell'assemblea annuale dell'associazione che quest'anno coincide anche con i 20 anni di attività e svoltasi nella cornice bucolica della tenuta Ca' del Bosco in Franciacorta.
I dati del comparto nel 2021
L'associazione in questi 20 anni è stata testimone di un forte cambiamento dellla stanza da bagno, sia da un punto di vista culturale che economico. Infatti, secondo i consuntivi elaborati dal Centro studi di FLA, nel 2021 il comparto del bagno ha fatto registrare un andamento positivo grazie al forte legame con la componente residenziale, con un fatturato complessivo di 3.807 milioni di euro , di cui 2.104 per l’Italia e 1.703 per l’export e un saldo commerciale pari a 1.049 milioni di euro. +22,5% la variazione del fatturato alla produzione sul 2020 e +11,5% sul 2019, ritornando in valore sopra ai livelli pre-pandemici. Ciò grazie in particolare alle vendite sul mercato italiano (+29,9% in valore sul 2020, equivalenti a un +14,1% sul 2019 ). Positive ma con un tasso di crescita più contenuto anche le esportazioni (+14,4% sul 2020, +8,5% sul 2019) che pesano per meno della metà (45%) del fatturato totale.
Per quanto riguarda le esportazioni - che costituiscono il 45% delle vendite complessive e ammontano a 793,6 milioni di euro (+13,75 sul 2021) - nel periodo gennaio-maggio 2022, i dati confermano la Germania primo mercato (17% dell’export totale) con una variazione positiva del 12 sul 2021 (140 milioni di euro). Bene anche la Francia, secondo mercato: +5,2% sul 2021, (quasi 129 milioni di euro), mentre gli Stati Uniti sono il terzo mercato con 41,21 milioni di euro, registrando un + 38,8 sul 2021 . A seguire il Regno Unito (39,70 milioni di euro) e un +5% sul 202. Chiude la classifica dei top 5 la Svizzera con 38,81 milioni di euro e un +20,6 %.
"Inutile negare che oggi lo scenario è molto complicato, nonostante l’arredobagno, come i dati dimostrano, e il settore arredo nel suo complesso, abbiano reagito meglio di altri al mordere della crisi. Ma oggi il caro energia, le difficoltà nell’approvvigionamento di materie prime e l’incertezza geopolitica ci tengono con il fiato sospeso e ci costringono ad essere prudenti e vigili per il futuro". Conclude Vismara.
Per celebrare questi 20 anni di attività si è poi scelto di dar voce ai 4 past president che dal 2002 ad oggi si sono susseguiti al vertice con una tavola rotonda che ha lasciato ampio spazio a ricordi e annedoti di Nicoletta Fontana, Gianluca Marvelli, Maurizio Guzzini e Paolo Pastorino.