Vaillant Group consolida ulteriormente la propria posizione nel mercato globale nonostante la pandemia. Nel 2020 il fatturato è cresciuto a oltre 2,7 miliardi di euro, il 4,3% in più rispetto a quello dell’anno precedente. Al netto degli effetti del cambio, le vendite sono aumentate dell'8,1% rispetto al 2019.
In particolare sono cresciute di oltre il 50% le vendite di pompe di calore elettriche e sostenibili, contribuendo significativamente allo sviluppo del business. Importanti anche gli investimenti in elettrificazione e digitalizzazione per un totale di oltre 250 milioni di euro nel 2020.
"Oltre al successo commerciale, la nostra priorità più importante è stata, e continua ad essere, la salute della nostra forza lavoro, nonché dei nostri business partner e fornitori – ha dichiarato il CEO di Vaillant Group, Norbert Schiedeck – Con l’aiuto degli installatori siamo stati in grado assicurare ai nostri clienti case confortevoli anche durante le restrizioni più dure”.
Ripresa del business a partire dalla metà dell’anno
Il lockdown e le restrizioni che hanno interessato le attività commerciali, hanno portato a un calo significativo del fatturato in molti dei mercati nei quali opera Vaillant Group durante la prima metà del 2020.
Le attività hanno registrato una notevole ripresa nella seconda metà dell’anno e questa tendenza positiva è proseguita oltre la fine dell’anno. Il fatturato nella regione dell’Europa centrale è aumentato in tutti i mercati se comparato all’anno precedente. Una crescita a due cifre nelle vendite è stata registrata anche nell‘area dell’Europa orientale. Inferiore il trend di crescita registrato in Europa meridionale e settentrionale, ma comunque superiore al livello dell’anno precedente, grazie ad una dinamica crescita nella seconda metà dell’anno. Fuori dai confini europei, invece, il business ha avuto uno sviluppo diverso. In Cina la ripresa sostenuta del mercato è avvenuta nel terzo trimestre. In Turchia, invece, il fatturato è aumentato nonostante la massiccia svalutazione della lira turca.
Cresce la domanda di pompe di calore, caldaie a condensazione a gas e servizi digitali
Con una crescita delle vendite di oltre il 50% Vaillant Group è riuscita a migliorare ulteriormente la propria posizione competitiva nel settore delle pompe di calore.
In particolare, la nuova pompa di calore aroTHERM plus, che utilizza un refrigerante naturale, ha registrato una domanda in costante crescita fin dal suo lancio sul mercato nell'aprile 2020. Nel corso del 2021, il portafoglio di pompe di calore sarà ampliato per includere modelli con potenze più elevate: ciò significa che saranno disponibili soluzioni anche per progetti di costruzione e ristrutturazione più grandi, nonché per edilizia residenziale e immobili commerciali.
Investimenti in tecnologie climate-neutral e nella digitalizzazione
Negli ultimi 18 mesi, Vaillant Group ha duplicato la propria capacità produttiva di pompe di calore elettriche. Nel 2020 e nel primo trimestre del 2021, sono state attivate diverse nuove linee di produzione, sia nella sede centrale di Remscheid sia nello stabilimento francese di Nantes, in modo da poter soddisfare l’elevata domanda in tutta Europa.
Nel segmento delle tecnologie a gas, Vaillant Group sta investendo nell’uso di idrogeno come fonte di energia a basso impatto climatico per le caldaie a condensazione. Le caldaie a condensazione che usano idrogeno al 100% sono in fase di test nei laboratori dell’azienda.
Ulteriori priorità di investimento nel 2020 sono state l’espansione delle capacità di vendita, assistenza e sviluppo. In totale, la spesa in ricerca e sviluppo, informatica e digitalizzazione è stata di oltre 250 milioni di euro nel 2020.