Arbi Arredobagno chiude con una crescita a doppia cifra il 2021 raggiungendo un picco di fatturato di 36,5 milioni di euro e un incremento del +29,7% rispetto al 2020. Nell’ambito di questo risultato l’Italia continua a essere il principale mercato, rappresentando circa l’83% del fatturato totale (più di 30 milioni di euro) ed una crescita del 35,6%.
Numerosi i fattori di crescita, a partire dalla strategia di approccio al mercato basata sul potenziamento delle alleanze con i principali players della distribuzione specializzata e con i più importanti gruppi di acquisto che apprezzano la qualità e l’eccellenza delle collezioni e la flessibilità dell’azienda nel cercare di assecondare le diverse esigenze.
L’alta qualità 100% made in Italy e la fornitura di servizi a 360° sono infatti ulteriori elementi fondamentali nella crescita di Arbi che derivano da una quasi totale autonomia produttiva del brand. Più precisamente, il 95% dei prodotti a catalogo è realizzato internamente grazie a una catena di produzione altamente meccanizzata e i sistemi software di cui l’azienda dispone rendono possibile il monitoraggio completo dell’intero ciclo produttivo dall’ordine alla consegna, permettendo di far fronte, anche in periodi di difficoltà come quello attuale, a una gestione efficiente rispettando i tempi di consegna.
Oltre che nel fatturato, la crescita è stata evidente anche dal punto di vista organizzativo e produttivo, con una riorganizzazione dei flussi logistici che ha permesso di aumentare la capacità di stoccaggio e la produttività: dal 2020, infatti, è iniziato un oneroso progetto di ampliamento aziendale che ha previsto l'ingrandimento del reparto segheria di 1000m2 costruendo un nuovo capannone e l'acquisto di due nuovi macchinari per il taglio e bordatura dei semilavorati, lo spostamento dei magazzini dei semilavorati per consentire l'ampliamento del magazzino automatico dei prodotti finiti dai mobili e box doccia e la realizzazione di una terza linea di produzione, che consentirà di velocizzare la produzione dei nuovi modelli in melaminico.
La flessibilità nel processo industriale, unitamente alla costante ricerca e all’innovazione tecnologica, hanno inoltre permesso all’Azienda di orientarsi verso la realizzazione di programmi total look per la sala da bagno, con il pregio di offrire al consumatore non solo composizioni sempre coerenti dal punto di vista stilistico, ma anche di garantire un unico interlocutore per lo sviluppo dei progetti e per l’assistenza pre e post-vendita.
Ultimo importante passo nella crescita del brand è stata la scelta di Arbi di introdurre nella propria offerta il programma Ibra showers, che comprende piatti doccia, pannelli rivestimento, vasche da bagno, termoarredi, box doccia e accessori di design, in affiancamento a tutte le linee di arredo bagno.
Commenta Massimo Nassini, Direttore Commerciale Italia, “Siamo soddisfatti dell’anno record che abbiamo avuto: il nostro approccio strategico al mercato si è rivelato vincente nel raggiungimento degli obiettivi prefissati e ha premiato la nostra lunga esperienza nel settore, nonché l’eccellenza di una produzione totalmente made in Italy giocata sempre tra ricerca e innovazione. Guardando ai risultati del primo trimestre siamo fiduciosi di poter scrivere anche per il 2022 una storia di successo.”