Il progetto è nato dalla forte volontà dell’azienda IVAR S.p.A. e della Cooperativa Co.Ge.S.S. E.T.S. con il duplice obiettivo di riqualificare un terreno aziendale, destinandolo ad un progetto sociale, e di favorire l’inclusione di persone in situazioni di svantaggio.
IVAR ha infatti affidato un terreno di proprietà alla cooperativa Co.Ge.S.S., la quale ha strutturato un percorso educativo dedicato a persone diversamente abili, che si occuperanno della coltivazione del terreno in cassoni rialzati accessibili anche a persone in carrozzina.
Nei prossimi mesi si provvederà a gestire la raccolta di diversi ortaggi a km0 e a creare una filiera che permetterà l’acquisto di questi ultimi da parte dei dipendenti di IVAR. Contemporaneamente si potranno sviluppare collaborazioni con altri produttori della Valle Sabbia per la commercializzazione del raccolto.
Un progetto innovativo per il territorio che, grazie alle risorse messe in campo da IVAR, apre ad un nuovo modo di gestire l’impresa in un’ottica di collaborazione tra due mondi apparentemente distanti come il profit e il no-profit, da oggi però uniti più che mai.
Il progetto ha beneficiato inoltre di due contributi fondamentali: il primo di Fondazione Cariplo con il progetto “Un Seme in Più” a valere sul bando “Coltivare Valore” e il secondo di Cassa Rurale nell’ambito del bando 2020 per il sostegno di progetti in ambito formativo-culturale e sociale.