Da più di 25 anni, milioni di connessioni in tutto il mondo sono state realizzate con i raccordi a pressare TECEflex, utilizzando sempre lo stesso e immutato principio di pressatura assiale: il tubo viene dilatato e innestato nel raccordo, la boccola, trascinata longitudinalmente fino a essere in battuta sul raccordo, assicura la massima tenuta del sistema, senza presenza di O-ring.
Opinione di un installatore
Cosa spinge un installatore a scegliere TECEflex e a farlo ancora dopo più di 25 anni? Lo abbiamo chiesto all’installatore Marco Mostii della MST System Srl (Massa - MS), che lo utilizza, ormai, assiduamente da tempo:
“Utilizzo TECEflex da anni per la realizzazione di impianti idrico/sanitari, continuo e continuerò a utilizzarlo perché sul mercato non esiste un altro sistema valido ed efficiente allo stesso modo. Zero problemi sulle guarnizioni, ampia gamma di diametri, ampia scelta di raccordi: soprattutto di raccordi in bronzo, difficilmente reperibili in commercio. Inoltre, il tubo si lavora facilmente, è resistente sulle curve: riesco a realizzare un raggio stretto, che con altri tipi di tubo multistrato non riuscirei a fare senza ricorrere a delle molle o altro. Per di più è un sistema che non implica errori: non ci sono O-ring che nel corso degli anni creano, quasi sempre, problemi. Con TECEflex sono riuscito a differenziarmi dalla concorrenza e a proporre un sistema innovativo a un prezzo interessante.”
Le caratteristiche
TECEflex è un sistema di installazione di tubo multistrato con ampie possibilità di impiego nella tecnologia edile.
Massima affidabilità e possibilità di errore ridotta a zero
I tubi TECEflex sono collegati ai raccordi in maniera sicura utilizzando la metodologia di pressatura assiale. L’unica guarnizione utilizzata è il tubo, quindi, non sono necessari ausili aggiuntivi come O-ring o nastri impermeabilizzanti. Grazie a due semplici passaggi (1. espansione del tubo, 2. pressatura assiale) la boccola in metallo del sistema TECEflex viene portata perfettamente in battuta sul raccordo e la sicurezza di tenuta è garantita. L’assenza di O-ring sul raccordo garantisce la tenuta negli anni del sistema e riduce a zero la possibilità di errori.
Passaggio totale
Nessuna connessione che perde per decenni, nessuna perdita di carico e un impianto più efficiente. A differenza dei tradizionali sistemi di pressatura radiale, con TECEflex non servono particolari accortezze nell’utilizzo degli strumenti: basta assicurarsi che siamo puliti e privi di usura per formare un collegamento tra la boccola e il raccordo e per garantire una corretta spinta di pressatura. Espandendo, pressando e rimodellando il tubo attraverso la boccola scorrevole, si crea una superficie di tenuta sull’intera area di pressatura. La metodologia di espansione TECEflex assicura che il tubo e il raccordo abbiamo quasi lo stesso diametro interno, una condizione essenziale soprattutto in tema di ottimizzazione delle perdite di carico e di riduzione del contenuto d’acqua nelle tubazioni.
Inoltre, il tubo TECEflex PE-Xc/AI/PE-RT è la combinazione perfetta di plastica e metallo. Lo strato interno reticolato con fascio di elettroni è estremamente resistente alla pressione e alla temperatura. Il rivestimento in alluminio garantisce una tenuta all’ossigeno del 100% e un’eccellente stabilità dimensionale. Il rivestimento esterno, di colore bianco, lo rende perfetto anche per un uso in zone visibili. Rispetto a un tubo multistrato standard, come dimostrato da test di laboratorio, un tubo TECEflex con un graffio profondo 0,5 mm, riesce facilmente a resistere >1200 h a una temperatura di malfunzionamento di 95° senza scoppiare, mentre il primo si rompe dopo solo 4:09 h. I raccordi TECEflex sono ottimizzati per le perdite di pressione e rispettano i più elevati standard di resistenza.
Sistema universale
I raccordi sono disponibili in ottone, bronzo o PPSU (polimero ad alte prestazioni), utilizzabili in base al campo di applicazione. I raccordi in metallo possono essere utilizzati non solo per l’installazione di impianti d’acqua potabile (DIN 50930) e per il riscaldamento ad alta temperatura di classe 5 (DIN EN ISO 21003), ma anche per installazioni interne di gas e aria compressa. A seconda delle necessità, è possibile, inoltre, scegliere tra un’ampia gamma di diametri: dal 16 al 63 mm.