Il benessere in ambiente domestico deriva direttamente dalla distribuzione del fluido vettore alla corretta portata e temperatura ad ogni singola utenza. I gruppi di distribuzione, completi o meno di valvola miscelatrice, rispondono tradizionalmente a questa necessità, ma spesso l’installatore si trova a dover realizzare complicati collettori da centrale termica in ambienti angusti, anche in cantiere. Per risolvere questo problema, Caleffi ha sviluppato i collettori compatti serie 550, che garantiscono ingombri ridotti e offrono semplicità di collegamento dei vari gruppi di distribuzione.
L’azienda lancia ora la nuova versione DN32 che affianca la già diffusa DN25. L’aumento delle dimensioni del corpo principale consente di ottenere portate più elevate, fino a 9 m3/h, con perdite di carico estremamente ridotte, a tutto vantaggio delle pompe di circolazione che possono così garantire la corretta portata alle varie zone, riducendo al minimo i consumi. Per semplificare le operazioni di installazione, le derivazioni hanno lo stesso interasse delle unità distributive, dotate di bocchettoni per il collegamento rapido. Il sistema di staffaggio, già fornito in confezione, consente l’installazione direttamente a parte, senza necessità di realizzare strutture portanti dedicate. La configurazione interna del collettore garantisce ridotte perdite di carico e adattabilità a ogni tipologia di impianto di riscaldamento. Per garantire un perfetto isolamento termico è stato equipaggiato con un guscio di coibentazione preformato che abbatte le dispersioni termiche nella distribuzione del fluido.
La visione d’insieme applicata in fase di sviluppo prodotto ha portato a pensare alla necessità di disgiunzione idraulica nel caso il collettore sia alimentato da una pompa di circuito primario. Caleffi ha così ideato e realizzato anche un separatore idraulico compatto con interasse dedicato che assicura la corretta circolazione e preserva il funzionamento di tutte le pompe presenti nel circuito, riducendo gli ingombri di installazione.